Ho avuto il piacere, per modo di dire, di leggere "l'opera" in questione, ammetto che è una gran... c*g*ta, zeppa di errori ortografici. Per fortuna l'autrice ha avuto il buon gusto di non nominare la nostra città, nè tantomeno la donna in questione.
Per quanto riguarda la donna, be pensavo che il libro fornisse particolari piccanti sulle avventure di costei, son rimasto deluso, il libro è un noioso giro di parole sul rapporto tra l'autrice e i suoi figli e il marito, niente di piccante, solo un excursus nel suo animo e sul fatto che era meglio se se ne stava al paese suo, in SIcilia.
propongo alla autrice, di cui ignoro il nome perchè non ne è degna, di tornarsene al suo paese, così evita di aver a che fare con certe nostre compaesane. 1-19